Marco Scarpa, Si direbbe un moto ondoso

… si direbbe un moto ondoso, un vagito
trattenuto, di cenere un cumulo
svanito con un soffio, spalmato
su più terra di quella calpestata.
Si direbbe sia sano dubitare con acume.
Poi piani, terrazze,
stenti a divergere, spazi
in memoria d’altri spazi. Poi
rimane il detto, si sarebbe dovuto
e il dovere ritomba la colpa
dei sensi, la più disgraziata.

(Da Mac’ero, Raffaelli Editore 2012)