Fabio Strinati, Scarpe

Scarpe

A terra i passi forti della donna che s’invola
alla vita in un petto d’alloggio e un chiaro
segno che nel cielo un lago vi discende,
le ore libere che nel tempo
sguazzano al domani corni e fiati
in un bosco al buio dell’ovatta
il tuo notturno incedere nei passi
una lacrima.

(Inedito)

Fabio Strinati, Voce

C’è una foto, delicata in viso
che mi ricompare tutta
nel suo catino fin giù le ossa
e nel midollo;
membrane, fruscio nelle meningi
pensando voce un oltre nascosta.

Risuona dentro, dietro il vario
che mi pervade al tuo rifugio,
a ogni peso di parola
le mie virgole s’affettano
sul foglio fumigante.

 

(Inedito)