Il dolore veniva su dalle ossa
dalle radici dei piedi, dal basso
e più indietro, dall’eco di cose taciute
più fondo stava il dolore di quanto sembrasse
le voci delle madri, le mai superate pianure.
Ce biele torte che tu âs fat
viodin se e je ancje buine.
Ci avrebbero presto riconosciuto
puntato il dito contro, a noi
che scoprivamo altezze dalle premesse del disordine.
(Da A chi scorre, qudulibri 2017)
Poesia Ultracontemporanea 