Annamaria Giannini, ero pugno tra i pugni dritti alle nuvole

ero pugno tra i pugni dritti alle nuvole
e le bandiere, come fossero canzoni
sono stata piazza, popolo e grida al cielo
mescendo vino buono nelle gole dei ribelli
c’è stato un tempo da inseguire il vento
con gli occhi di un uomo in mezzo ai fiori
ora guardo i tetti schiacciati dalla neve
d’un inverno che sembra senza fine
le gemme di grano fanno le domande
noi, alberi spogli, non sappiamo dire

(Inedito)

Annamaria Giannini, Adesso il progetto

Adesso il progetto
è chiamare la casa per nome
tutti i giorni per i giorni lontani

che tu possa tornare
sfiorare più lunghi i capelli
delle bambine, la notte nuova
sul viso di tua moglie, e l’alba

(Inedito)

Annamaria Giannini, Parliamo della vita

Parliamo della vita
di tutto ciò che sale
dalle caviglie, ti attorciglia
fino ai capelli che crescono
più lunghi nell’inciampo

tu dormi, noi resistiamo
tenendo fermo il punto
e lo spigolo del cuore

(Inedito)