L’unico modo di sfuggire l’abisso è di
guardarlo e misurarlo e sondarlo e discendervi. (Cesare Pavese)
Alla benefica potenza
della vita — che pare
inspiegabile, in faccia
a tanto male — abbiamo
dato un nome.
Pare sublime
trovare scampo, perfino
consolazione — di più —
una ricompensa
alla fatica di guardare
e misurare e sondare
e scendere l’abisso.
(Da Lavoro in corso, scrittrici e scrittori per il 1° maggio 2020, a cura di Tiziana Colusso, Forma Fluens 2020)