Biagio Cepollaro, il corpo al margine della speranza d’Occidente

il corpo al margine della speranza d’Occidente è anche
al limite del suo crollo: decenni di “crescita” in civili
diritti e creazioni giungono alla loro fine. la poesia
si moltiplica nella rete e sembra che mai come oggi
ci siano tanti cantori a fare il più rumoroso dei silenzi

 

(Da Al centro dell’inverno, L’arcolaio Editrice 2018)

Biagio Cepollaro, Da strato a strato

pare che due siano i versanti
i lati combacianti di ogni bocca:
l’opera stesa tra la festa
della sua vita solitaria
e l’attesa del suo svolgersi
nel mondo
e pare che il mondo invece
non poggi su se stesso
ma tiri per schegge
e per strattoni dove poco
conti il lavoro il saper
fare ma una generalizzata
logica dell’audience:
qui in rete tutti si mettono
a parlare e più nessuno
o quasi ascolta

(Da Da strato a strato, La Camera Verde 2009)