Doris Bellomusto, La Baccante

Bella e fiera,
balla e si consuma,
come la cera
delle candele
nelle sere
d’estate,
fra l’indifferenza
di chi si veste
di composta misura.
Non dura
l’estasi
di una notte
abusata.
Non dura
la metamorfosi
in fiera selvaggia.
Rallenta il ritmo,
nuda e sola,
viaggia
nel tempo
e solo di notte.
Il sole la offende.
Ferita
non più fiera,
non si perdonerà.

(Da Fra l’Olimpo e il Sud, Poetica Edizioni 2021)

Doris Bellomusto, Vivere per addizione è un vizio

Vivere per addizione è un vizio
di forma,
si vive di ciò che resta
dopo tutto l’oblio.
Si sottraggono gli istanti
alla somma dei giorni.
Resta il cielo
respirato a cuore aperto.
Resta lo sguardo puro
di quando il mondo era
sognato e non ancora
sciupato da mani avide
e pance ingorde.
Il resto si dà per sottrazione.

(Da Come le rondini al cielo, Tracce Edizioni 2020)