Marina Massenz, È acqua che sale non fa male

È acqua che sale non fa male
È acqua che sale non fa male
è anima che si svuota in acqua
e sale dallo sterno stretto
come un pugno serrato che strizza
e si sgonfia come pompa rilascia.
Il cuore asincrono. Le senti,
le extrasistoli? Non fanno male.
È solo il fiato che manca l’affanno
mentre i piedi avanti marsch uno
dopo l’altro sulle scale fino al tuo
piano dove non sei più. Bisogna
spingere forte il tram in salita.
Tutto qui. Lo dicevi sempre
per dire che la vita fa fatica.
Quando tutto questo mio movimento
finirà e l’acqua in un lago fermo,
di memoria e mancanza il fondo.

(Da Ossa e cielo, puntoacapo Editrice 2021)