Rita Stanzione, Come la casa il volo e le stanze

Abbiamo avuto poi
certezze incrollabili come la casa
il volo e ogni stanza
dove il peso ci è scomparso
la costola è sulla costola
si è scoperta a te.

È adiacenza di passaggi
è un fatidico incontro
del tempo perso nel tempo

Afferrami: la voce si lega al tuo nome
e tutti i suoni che s’inventa
sono zampilli, sono
il giro intero dell’acqua

 

(Da Canti di carta, Fara Editore 2017)

Rita Stanzione, Il silenzio è trafitto

Il silenzio
è trafitto da altro silenzio

Scendono flocculi tra dita bianche

Nevica anche l’anima -si potrebbe dire calma invadente
ovunque, oltre il confine dello sguardo
delle guance immobili e farfalle strapazzate

Fin dentro la vita del sasso che poco respira

Qui non nevica mai: e ora ho perso il rumore del vento
uguale alla tua voce, che non sento cadere

 

(Da Canti di carta, Fara Editore 2017)