La vita va avanti così, potrebbe anche essere.
La luna nell’alone fioco. Coloro che hai visto sepolti dalla cenere.
I soprassalti. Gli stridii impreparati dei portatori delle false bandiere.
Le delusioni foderate di piume. La necessità.
Le orme calcate. Le palme con il punteruolo rosso insito.
Le pulsioni. Le suppellettili. Le giornate.
Le chiese sconsacrate. Le finestre aperte. Le bombole a gas.
Le giostre. Le voci. I tagli della macelleria.
E la questione del quadrante, la legge più bella di tutte.
Un giorno tornerai. Quanto oltre mi saprai dire.
Altro cieco dilemma non ricordo.
Non un punto di fuga, una simbiosi dove l’addio ha richiamato applausi.
Un giorno tornerai. Quanto oltre mi saprai dire.
Altro cieco dilemma non ricordo.
(Da Il tempo evolve, posticcia l’umanità, Transeuropa 2020)