Andrea Astolfi, quando / leggevo i libri di gorz

quando
leggevo i libri di gorz
ti vedevo
tutti i giorni
e
caffè aperitivi qualche
bacio

forse – mi convinco
ha ragione marx
la caduta
tendenziale
del saggio
di
profitto
non è
un’eventualità
ma
una fatalità
del capitale
a
rivalutare
capitale
ad un certo punto
il marginale cede
al massimale?

(Inedito)

Andrea Astolfi, Se penso agli amori

se penso gli amori
della mia vita
rivedo certe scene
pezzi di ristoranti
capelli legati mani
colli lobi
se penso
gli amori della
mia vita sento
un odore di cucina
cinese un vetro
il suono di
musica dei
pesci rossi in
una vasca nuotano
non annegano
mai

(Inedito)

Andrea Astolfi, Ti ho tenuto la mano stretta

Ti ho tenuto la mano stretta
ti ho passato la bocca sulla faccia
come i cani col gelato del padrone.
Ti ho scattato una foto quella sera.
Sorridi piano, ti copri la bocca
con la mano bianca
come quando
con la mano prossima venivi alle labbra belle.

(Da Abbiamo visto un film, Finalista Premio Letterario Beppe Salvia 2018, autoproduzione 2018)