Il suono del vero,
nel fruscio di un gatto
furtivo di notte a Kyoto.
Bevo una birra in disparte.
Una geisha traslucida
sfuma nella strada elettrica.
Le faccio una foto.
Non vedo davvero.
Né comprendo.
E il gatto è scomparso,
resta il rumore del tempo.
Tutti dovremmo vivere
come i gatti, sornioni
sul ciglio dell’Altro.
(Da Uno studio sul niente. Viaggio in Giappone, Italic 2018)