Mi mancano i silenzi, il buio, il vuoto
gli spazi aperti, i salti, le rincorse.
Il gioco fine a se stesso, le corse
in uno spazio indefinito e ignoto.
(Da Ý Lan, Fusilialibri 2017)
Mi mancano i silenzi, il buio, il vuoto
gli spazi aperti, i salti, le rincorse.
Il gioco fine a se stesso, le corse
in uno spazio indefinito e ignoto.
(Da Ý Lan, Fusilialibri 2017)
Di colpo si fa scura e fredda l’aria
la Nomentana è dritta, da me a te.
“Ma sei venuto a piedi?” Certo. “Eh?”
Ho preso una carrozza immaginaria.
(Da Ý Lan, Fusilialibri 2017)