Le persone non attecchiscono, sfaldano pian piano
senza panorami, vedute d’insieme.
La morte non fa per noi
perché dalla sabbia non nasce nulla, affioriamo
da una manciata spostata prima che un piede
ci affondi, prima di piombare a picco dentro
la terra bagnata.
Ci sono persone che cercano tesori, monete, ori
ma io ho visto carcasse portate dalla corrente
d’inverno giù dal Po, alberi stroncati, copertoni
e quello che raccogliamo volentieri sono le poverazze
nelle giornate di ritirata, un paio di chili di quelle piccole
per non andarcene a mani vuote.
(Da Il pane del giorno prima, Giuliano Ladolfi Editore 2015)