Era […] la lezione della spaventosa,
indicibile e inimmaginabile banalità del male.
(H. Arendt)
I
Abissato in questo sogno meridiano
immobile / nella tratta dei venti
io vedo tutto.
Come ora: una serqua di frisoni s’impenna tra le lapidi.
Lussano crisantemi, snidano pomone
i seni grandiosi drizzati coi mignoli.
Animals as leaders, penso: i musi enormi che sniffano
la cenere dei vivi.
Scuotono il seminterrato
la famiglia divampa
in roghi differenti.
All’esterno si vede bene
l’orso blu al finestrone:
guarda dentro
la bazza
a millimetri dal vetro.
Per quanto ancora non ci creda
sono io, sono solo un
grosso orso blu
che guarda dentro.
(Da Fly Mode, Amos Edizioni 2020)