Il sesso l’ho scoperto in VHS
nel lato oscuro di una vecchia videoteca:
in bilico – fra titoli e scaffali –
laggiù, dove un velo di Maya
separava la famiglia Cuore
da un mondo fatto solo per adulti
pieno di outsiders.
In quel via vai di passi a luci rosse
tra pulviscoli di ciniglia,
sbirciavo minorenne per sfatare
l’iniziazione hard, la venatura sexy
dei pensieri. Mio padre, più concreto,
valicava lo Stargate
riaffiorando disinvolto e inalterato
con in mano il talloncino del noleggio.
Mentre fuori l’orizzonte brulicava
d’imminenti cataclismi:
pay-tv, dvd e famelici streaming…
ignaro e sopraffatto,
sotto il poster di Troisi,
fu all’ora X di un Venerdì 13
la prima volta che uccisi mio padre.
(Inedito)