Luca Gamberini, Per la tua bellezza

Per la tua bellezza
antipatica
allergica
a giochi di rime
e occhi languidi,
tu libera come i tavolini
dei bar in agosto in piazza.
Sbozzare di baci
il tuo corpo
ogni suo anfratto tattile:
e tradire stupore
lì sul tuo seno.

(Da Un etto d’amore (Lascio?), Ensemble Edizioni 2018)