Gli amici vicini li guardi in occhi
che non sempre sorridono.
Quelli lontani non li vedi, li senti.
Immagini le loro parole,
ti dipingi la scena, ti figuri volti e gesti.
Non percepisci il loro timbro di voce
ma li senti respirare dai loro gusti:
un verso, un pensiero, una foto
di un qualche loro sorridente mattino.
Qualche volta vorrei esserci anch’io
laggiù tra il cane
e l’inferriata del giardino.
(Da Un secondo orizzonte (Poesie 2011-17), autoprodotto)