Trova un modo per non scivolar via
da me, ora che siamo liquefatti e stretti
nell’inesprimibile rete di voglie che non dicono
mai di no e invadono il cielo con la quiescenza;
dove come nubi – noi altri – ci fissiamo sospesi
e ci ricopriamo gli occhi di terra e soffio arido
per proseguire digiuni alla nostra sorte.
Ora ho smesso di dormire. Vedo te.
(Da Il sonno limpido del mare, L’Erudita Edizioni 2017)