Mariatina Alò, Una luce minima

A volte, s’accende
quella luce minima e porta
una parola di conforto
che s’annida, come un seme,
disgiunto e obliquo,
in una fessura dell’anima.
Allora, di nuovo, apprendo
a considerare le cose,
di nuovo, apprendo
a muovermi nello spazio.
Di nuovo, arriva
nell’anima chiusa,
un getto, una caduta,
la ricongiunzione.

(Da Una luce minima, Placebook Editore 2020)