Se mi lasciassi andare all’improvvisazione
Il sentimento tirerebbe il candore dei capelli
Trascinerebbe il corpo nella terra come aratro
E più non parrei che zotico afflitto
S’io potessi concedermi il lusso di poetare
La pena che provo sarebbe nulla
E cullare la tua bocca potrei già all’alba
Fra amorosi vezzi e giochi proibiti
Se conducessi la parola giusta
Dal petto alle labbra in battaglia
Schermaglia parrebbe il dubbio tuo
E niente potrebbe resistere alla luce
I tuoi occhi promettono fiori di ciliegio
Il sorriso è lo scrigno Sacro
E custodisce la fiamma
Sola creatura racchiudi in sogno
Ogni mio respiro è volto
A rendere puro il mondo
E pulito il cielo e approssimare
La pelle odorosa che ci separa
(Da Elle, RPLibri 2018)