Anna Cascella Luciani, vincere l’oriente

vincere l’oriente – piccola –
è il costo del tramonto
alla roulette dei mondi –
nessun colpo deviato ha
l’universo – nell’orbita
degli astri – e se noi siamo
fatti di calcio – ferro –
come le centrali nucleari
delle stelle – in atomi
ritornati a quei lucenti
o spenti spazi siderali –
sarà il moto perenne a dare
il colpo – a quel che resta
di noi dormiente – nelle culle
– stellari –

 

(Da Gli amori terreni 2009-2012, Edizioni L’Obliquo 2016)

Anna Cascella Luciani, Cosa fai con quella faccia d’angelo

Cosa fai con quella faccia d’angelo
seduto a un bar marino
di provincia,
gli stivaletti
nel caldo d’agosto
ti consumano i piedi
delicati,
sembri cercare
a chi cavare il cuore
con la punta di dita
generose,
hai la camicia aperta
fin sul petto,
e questo
è quanto basta ad un mio amore.

 

(Da Tutte le poesie 1973-2009, Gaffi Editore 2010)