Elisa Des Dorides, Ammantarsi

Dai piedi, le une nelle altre
scivolano le colline, come
schiene su schiene s’addossa
e affonda la sabbia, come.
Mi cerca un umore fondamentale
tra il sangue e la flemma
crasi di bianco e nero, la bile
per corrispondenza naturale mi trova.
Poi cade la notte
e due si dicono ‘mmantate
con due ‘m’ a baciarsi
che per suono raddoppiano
anche le coperta, toccandosi.

(Inedito)

Elisa Des Dorides, Il deserto

S’è sparso, sembra,
dalle grondaie alla sera,
un senso di polvere e dinamite
come licenza di follia
che confina e chiude.
E tutti hanno preso a ritirarsi in casa
come i panni dopo il lavaggio sbagliato
come la marea dopo la luna.
Solo il contadino s’attarda in strada
col suo trattore, astronave di terra
in mezzo al deserto.

(Inedito)