Guido Catalano, L’uomo che morì di stupore

l’uomo che morì di stupore
poco prima di morire di stupore
si trovava in una stanza con due porte
una aperta
una chiusa
quella aperta era quella dalla quale era entrato
quella chiusa era quella che aprì poi
e quando l’aprì vide la cosa che l’ammazzò secco

era una cosa stupenda
così stupenda che l’uomo fu colto da uno stupore
di così immani proporzioni che
come crediamo di aver – forse sbagliando – premesso nel titolo
egli morì di stupore

ciò che non possiamo raccontare per nessun motivo al mondo
è che cosa fosse la cosa così stupenda da far schiantare l’uomo
in quanto, se lo rivelassimo
si perderebbe l’indubbia atmosfera di mistero insita
in questo breve scritto

l’unico indizio che ci sentiamo di dare in coscienza
è che dentro la stanza non c’era
nulla di nudo
nulla di morto
nulla di molle
nulla di blu

 

(Da Poesie Nuove)