E dunque lei muore.
Un altro mistero s’ingrotta
di donna consanguinea
di stele che non aprì alfabeti.
Finisce in piaga la carne:
la consunzione come punta
di un iceberg familiare.
(Da La disponibilità della nostra carne, Oèdipus 2017)
E dunque lei muore.
Un altro mistero s’ingrotta
di donna consanguinea
di stele che non aprì alfabeti.
Finisce in piaga la carne:
la consunzione come punta
di un iceberg familiare.
(Da La disponibilità della nostra carne, Oèdipus 2017)
La madre è il leone nero
che infrange a unghiate
la cupola dell’infanzia.
Sapere è bucare la luce
aprire varchi d’ombra.
Questi pezzi disseminati
sono l’ultima misura del danno.
(Da La disponibilità della nostra carne, Oèdipus 2017)
Ricostituiscimi
ripete chi fu fatto a pezzi
al fuoco volto a mezzogiorno
che diede al sangue un battito marziale.
A me restituiscimi.
E il sangue si abbandona al proprio sperpero
si dissipa, impotente.
Certe donne credono che solidificandosi
il sangue possa generare un figlio.
Quando smembrarono Puruṣa, in quante parti lo divisero?
Ṛgveda, X, 90, 11
(Da La disponibilità della nostra carne, Oedipus Edizioni 2017)