Bernard Dadié, Foglia al vento

Sono l’uomo color di Notte,
foglia al vento, vado in balìa dei sogni.
Sono albero che germoglia in primavera
e rugiada che canta nel cavo del baobab.
Sono l’uomo che dà scandalo,
perchè è contro i formalismi.
L’uomo di cui si ride
perchè è contro le barriere.
Sono l’uomo di cui si dice: “ah, quello là!”
Sono l’uomo che non si può afferrare.
Brezza che ti sfiora e sfugge.
Foglia al vento, vado in balìa dei sogni.
Il capitano della nave
che a prua cerca nel turbine delle nubi
l’occhio possente della terra,
la barca senza vela
che scivola sull’oceano.
Sono l’uomo con sogni infiniti
quante sono le stelle
più rumorosi degli sciami d’api
più sorridenti dei sorrisi dei bambini
più sonori di echi nelle foreste.