Antonio Raffaele, L’amore e Fibonacci

Scusami, voglio solo capire.
Raccolgo spicchi di numeri
dal passato per ricostruire
la sequenza che mi ha guidato fin qui
e convince il mio scetticismo a farci i conti.
I miei punti di riferimento sono
la Via Lattea, la tessera sanitaria
e le spirali tra i semi
in senso orario e antiorario
dentro un fiore di girasole.
Dato che ho problemi col riporto
sommiamo che ti amo…
Lo so, il numero radicale
è irrazionale, ma
quell’insieme inevitabile della formula
uno più radice di cinque fratto due, che si sgomitola,
all’infinito,tra l’uno e il due, dopo la virgola, sono io
che resto al mio posto
e che ho cura di te.

(Inedito)

Antonio Raffaele, Virtù e Amore

Le quattro stelle di virtù, ad averle,
non basterebbero comunque a dare
calore al verde di una foglia fresca
finché al fianco dei pensieri sospesi
non pongo l’oltre, il dosso celeste,
la bionda piuma di luce, l’altro in me che,
anima rossa senza compagna scienza,
le ossa mi consuma e mi governa.

(Inedito)