Marco Maraldi, Hanno dita, riemergono

Hanno dita, riemergono
voci incise nella carne
terre emerse in
emicranie del suolo,
vogliono qualcosa ma
senza apparizione.
Voltatoti circa a est
del firmamento si assottiglia
duramente. Partoriscono svelte
nella camera fumante i roditori che non
vengono mai alla luce
per il gioco delle palpebre

(Inedito)