il cielo è diventato alto aspro di stelle
così discendiamo nella nostra macchina
a separare le ore dai secoli
per tentare inclinando
la millesima porta del riposo
la campagna respira attimi nelle vicinanze
e i piccoli salti hanno facilità terrestre
le nostre ombre che non esistono
le nostre riflessioni separate
ritorni sopra immagini di ritorni
piccoli laghi il nostro sereno terribile
(Da La misura dello zero, Einaudi 2015)