Glauco Piccione, La questione del quadrante

La vita va avanti così, potrebbe anche essere.
La luna nell’alone fioco. Coloro che hai visto sepolti dalla cenere.
I soprassalti. Gli stridii impreparati dei portatori delle false bandiere.
Le delusioni foderate di piume. La necessità.
Le orme calcate. Le palme con il punteruolo rosso insito.
Le pulsioni. Le suppellettili. Le giornate.
Le chiese sconsacrate. Le finestre aperte. Le bombole a gas.
Le giostre. Le voci. I tagli della macelleria.
E la questione del quadrante, la legge più bella di tutte.
Un giorno tornerai. Quanto oltre mi saprai dire.
Altro cieco dilemma non ricordo.
Non un punto di fuga, una simbiosi dove l’addio ha richiamato applausi.
Un giorno tornerai. Quanto oltre mi saprai dire.
Altro cieco dilemma non ricordo.

(Da Il tempo evolve, posticcia l’umanità, Transeuropa 2020)

Antonio Semproni, Mercati e mercati

Ci sono mercati di frutta, verdura e formaggi
e mercati di blue chips, bond e bitcoin
mercati dove l’uomo mangia pane
e mercati dove l’uomo ha sempre fame

Siano compatiti questi affamati
che si ostinano a non volerne sapere
di gorgonzola radicchio noci e pere
nemmeno un gheriglio
parlano solo di comprare la piazza del mercato
per metterla in una immobiliare
che starà sotto una holding
che verrà quotata in borsa
a Milano, Parigi e New York
allontanandosi sempre più dall’oggetto del mangiare

(Da Mercati & mercati, Transeuropa 2022)

Gregorio Tenti, Sognavamo un apparecchio automatico

This is where the serpent lives, the bodiless.
(Wallace Stevens)

sognavamo un apparecchio automatico, un respiratore
lo splendore autonomo delle facoltà trascorse
fuoriuscito dalle crisi precedenti, il serpente
del vetro gli uffici caldi d’esistenza
fino alla bestia più orale
che dall’area calma si possa non tornare
il carico di vetro osceno e sorridente
nelle biblioteche di Verona e in Via dei Volsci,
il tuo esistere futuro inavvertito: tutto il cortile
consiliare è passato da qui; i tessuti umani
sono quasi incomprimibili

(Da Corpi sommi, Transeuropa Edizioni 2020)

Andrea Lorenzoni, è l’ombra della donna trasparente

è l’ombra della donna trasparente
che lo rende così, poco animale
poco animato, senza una passione
produce cose per essere amato
è un amore incostante, lo spaventa
che il calore più intimo è migliore
ma non perfetto come si vorrebbe
come si prefigura indispensabile
per non vedere i resti dell’impronta
il passato che avanza sopra il petto

(Da L’esploratore, Transeuropa 2021)

Andrea Lorenzoni, I suoi pensieri coerenti nel guscio

i suoi pensieri coerenti nel guscio
giudizio in onestà intellettuale
non si rifugia nell’ideologia
nel fanatismo, nell’ebbrezza facile
non nell’abbraccio dell’appartenenza
volge lo sguardo alle contraddizioni
le riconosce in sé per quanto può
di continuo risolve nel suo stile

(Da L’esploratore, Transeuropa 2021)

Antonietta Cianci, Napoli è silenziosa

Napoli è silenziosa
così a novembre
di domenica mattina
quando il cielo è grigio e gonfio di pioggia
E lo scirocco sfiora le mani e il volto stanco
Qui nella stazione piena di valigie addormentate
colma degli sguardi malinconici di chi parte
e forse non vorrebbe
Qui e oggi Napoli è silenziosa
come una madre solitamente chiassosa
che tace accanto alla figlia spaventata
sentendone l’angoscia
proteggendone il dolore.

(Da Radici, Transeuropa Edizioni 2019)

Luciano Mastrocola, Parfum de printemps

parfum de printemps
tra le dodici linee del tuo viso
opiacé vif esala passioni

mi spiace tu non possa sentirlo
dormir! proteggerò entrambi
basta un segno in difetto di prove

le désir pour toi
un’escursione senza inversione
nelle gole d’una cascata primitiva

nell’assoluto per tanti utopia
io passo sciatto
tumulto délicieux senza meta

il centro del mondo
illumina ogni opera
                      sospesa

(Da Fiducia nel nulla, Transeuropa 2020)

Luciano Mastrocola, Conoscerti ha cancellato il verso del gallo

conoscerti ha cancellato il verso del gallo
minestra sciapa d’acuti
passati più volte sotto il ferro da stiro

la tue fossette sono la motrice che scivola
su binari del mio esilio in fiamme
pronto a fermarsi nella stazione del favoloso

danzo con cimici della chimera
sbotto d’amore
vernissage vinaccia sapore d’aloe

(Da Fiducia nel nulla, Transeuropa 2020)