Enzo Campi, alzare le mani per lasciar cadere

[…]

alzare le mani per lasciar cadere
il maltolto e presentare la resa.
come se la sua funzione fosse solo
quella di amplificare l’irrisolto per
toccarsi e farsi toccare. come se fosse
fatto di vera carne e non di grumi
forclusi. quindi mangiato o solo
masticato e poi sputato. non bisogna
leggervi una morale. certo, lo dice e
lo scrive ma è evidente: il punto non
risponde ai comandi. tira dritto e per
fortuna non trova la strada maestra.
come se la sua funzione fosse

[…]

(Da Fuochi Fatui, Oèdipus Edizioni 2021)

Prisco De Vivo, Il copertino giallo

Nella buia stazione: fiori di stracci.
Un copertino giallo
copre una donna ulcerata
un piccolo corpo
di cisti e verruche.
Le mie ossa s’incollano alla ringhiera.

(Da Il lume della follia, Oèdipus Edizioni 2019)

Prisco De Vivo, A Van Gogh

Una natura immobile
Mi ha mutato nelle ombre del crepuscolo
ed ha sbattuto davanti
a occhi grevi
– infinite rovine di metamorfosi –
ho saputo distinguere
dall’asilo delle città
tutte le forze avverse dell’ignoto.
Ho guardato a fondo
il ponte di Langlois
del mio paese.

(Da Il lume della follia, Oèdipus Edizioni 2019)

Paola Silvia Dolci, La mattina è un’incisione

La mattina è un’incisione.

My dear,
nella schiuma del finale
siamo la contorsione delle carpe
nei cesti delle pescherie a Chinatown.

Prometti di mangiarmi il cuore.

 

(Da I processi di ingrandimento delle immagini, Oèdipus Edizioni 2017)

Giuseppe Marrone, Ti sedesti di lato

Ti sedesti di lato, con la luce
immobile e fredda a tagliarti il viso.
Parlammo senza voce, senza vita,
farfugliando infeconde insensatezze
come bozzoli vuoti e rinsecchiti.
Ci tenemmo attaccati ancora un giorno,
eppure da tempo eravamo soli.

 

(Da Sulla riva, Oèdipus Edizioni 2018)

Lorenzo Foltran, La ruota sull’asfalto ti cancella

La ruota sull’asfalto ti cancella,
l’acuto dell’attrito
spazza via l’apparenza e il dormiveglia,
la carezza ai capelli
(sfiora nel buio una frangia di vuoto)
come cieco ricordo.
È in questa falsa cecità che cerco
ciò che ho sempre perduto,
l’ultimo appiglio a quella tua figura
da passato recente
che non conosco più se non distante.
E non trovo nient’altro.
Sconforto: quello che mi è stato tolto
è rubato anche in sogno.

 

(Da In tasca la paura di volare, Oèdipus Edizioni 2018)

Antonio Bux, 22-07-15-21:22

Le punte
più piccole
delle stelle gli archi
fragili e i cosmi
lasciati vuoti
per noi
sovrappongono
rapidi
aurore intere
vicino agli esseri
e le mani per un attimo
splendono
e gli occhi dominati
dai pianeti
dal silenzio di miliardi
di anni luce
scintillano
altrove e sanno
com’è minore
vivere
senza vedere
ciò che resiste

(Da Gabbie In Codice, Oèdipus Edizioni 2017)

Giuseppe Marrone, Nemmeno lo ricordi più il giardino

Nemmeno lo ricordi più il giardino
degli aranci dove ci capitò
quasi per sbaglio d’andare a giocare
in giorni insospettati e insospettabili,
e nemmeno ti attraversa il ricordo
delle stagioni trascorse guardando
l’assorto sbocciare di alberi e fiori.
Vi costruiranno un nuovo parcheggio
e già il suolo è stato disalberato,
evirato nel profondo dell’intimo,
spianato e ricoperto di cemento.
La città che ci ha innalzati alla vita
conosce partenze ma non ritorni.

 

(Da Sulla riva, Oèdipus Edizioni 2018)

Lorenzo Foltran, Ora un po’ timorosa ti domandi

Ora un po’ timorosa ti domandi
che cosa devo dirti,
scivolando sul velo dei capelli,
quale mistero o storia.
Non molto in vero, solo che al museo
riempivi quelle stanze
vuote e pronte ad accogliere qualcosa
con te e la tua risata
(a questo punto mi hai chiamato in treno,
ma adesso non importa).
Davvero, cosa c’era da vedere
l’ha riflesso uno specchio,
quello che c’era da sentire un altro.
E non te ne sei accorta.

 

(Da In tasca la paura di volare, Oèdipus Edizioni 2018)

Fernando Della Posta, E’ di quella irata sicurezza

È di quella irata sicurezza
che ho paura, di quella convinzione
universale che ogni cosa
debba avere un proprio posto
un proprio naturale incastro.
Quel matematico postulare
per cui le curve asintotiche
non debbano mai toccare
il loro mare.

 

(Da Voltacielo, Oèdipus Edizioni 2018)