La chiave gira nella toppa
simile a un apriscatole e
scoperchia la latta
È l’amica che apre
e mi sorprende a letto
con un’altra donna
Guarda e sì ritrae
come in presenza
d’un cibo avariato
Piange e richiude
la porta metallica
Mi ripeto…
il mio Cuore è sempre stato
come la porta girevole
d’un albergo a ore
dove si poteva entrare
e pernottare a piacere
riuscire in incognito
e senza rimpianti
Ora
vorresti istallare
una porta nel vuoto e
mettere una serratura di marca all’aria?
(Da Poesie, Mondadori 2017)