Abbiamo difeso la nostra infanzia
in un pugno di casupole bianche
tufo aggrappato al dorso della roccia
esposto al passaggio delle stagioni.
L’abbiamo difesa in una stanza
riscaldandoci al fuoco serale
che riaccende questi volti come faceva
con le facce dei nostri padri.
Altri, invece, tentarono la sorte
attratti dalla grandezza della valle;
violarono il cuore delle foreste
che li sedusse col palpito del verde
e rubò la vita a uomini e animali.
(Da Terra di mezzo, Raffaelli 2015)