Carlo Ragliani, Eva

– Eva
è già perduta
la tua stirpe
l’essere minimo
e vile
rovina
tra le stagioni
la destinazione sterile
di ogni partenza
ormai tarda
come la morte
tra i giorni muti.

(Da Lo stigma, Italic 2019)

Carlo Ragliani, Frutto maturo

frutto maturo
è il capo
quando il ferro perfora
chi è già morto
questo conferma la notte
più della mosca
che cola dal labbro
più del fallimento
che consuma
interminabile

(Inedito)

Carlo Ragliani, Ricomporre l’opera

ricomporre l’opera
erigerla all’esistenza
non sia l’esigenza
di finitezza
per il corpo cui nulla
si risparmia
ma la necessità
di sradicare
l’onnipotenza
oscena
e fecondarla

(Inedito)