Gabriele De Simone, Per trovare qualcosa

Per trovare qualcosa, scava.
Non negare una parte, accendi
tutti gli interruttori. Guarda:
una la luce, uno il coro, demoni e pagliacci.
Mm’avite fatto male e lu sapite.
Torneremo i cardini mutuali
del tavolo bianco che si fece altare.
Torneremo ad osservare la religione dei corpi.
Se il destino è scolorire saremo alberi.
Mm’avite fatto male e lu sapite.
Non era colpa mia se non riuscivo a dormire,
se sono mozze le radici che ho potuto darti.
Non era colpa mia quando ti alzavi tardi.

(Inedito)