Luigi Siviero, Rigore formale

Realtà e finzione si guardano
gli anni passano
le cose accadono
la merce viene prodotta
milioni di maschere si fanno coraggio come possono.
L’abisso del passato
faro al centro degli eventi nell’universo primordiale
si nutre di saggezza, lussuria, avidità
perversioni estreme di una donna innamorata.
La crescente richiesta di fare ogni cosa con leggerezza
rende la tenerezza
disarmante
impegnativa a livelli assoluti.
Quanti baci mancano
penso sempre ai più grandi incontri
relazioni dimenticate spente nel buio.


(Da Un’astrazione linguistica dai toni freddi, Montag Edizioni 2019)

2 pensieri su “Luigi Siviero, Rigore formale”

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