Francesco Lorusso, La folla già si fondeva al fumo

La folla già si fondeva al fumo
scuro della sera quando il sogno
si sedeva dietro l’ordine del giorno
accarezzando tutte le nostre cose
come un canto alto di vento.
Perfino l’urlo sottile ghiaccia la superficie
e finge di fuggire la goccia di quella bocca
da un pensiero nella pancia che non ritorna
nel dissapore che con forza digerisco per te.

 

(Da Il Secchio e lo Specchio, Manni Editore 2018)

Pubblicato da

Critica Impura

Letteratura, filosofia, arte e critica globale.

5 pensieri su “Francesco Lorusso, La folla già si fondeva al fumo”

  1. Ringrazio nuovamente
    Sonia Caporossi
    per aver onorato, inserendola in questa Antologia, una poesia tratta dalla mia ultima raccolta.

    Un saluto a Lei e a tutti i lettori di Poesia Ultracontemporanea.
    Francesco Lorusso

    Piace a 2 people

  2. “accarezzando tutte le nostre cose
    come un canto alto di vento”
    ..il ‘potere’ del “sogno”, che è il ‘potere’, la “forza”, della (bella)Poesia.. (come questa)

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...